Saturday, May 22, 2010

tappettino da bagno riciclato - recycled shirt bath mat


lunedì ho scritto su come fare la fettuccia per lavorare a ferri (o a uncinetto) con delle vecchie magliette. ma non volevo ancora svelare quello che ho fatto con questo filo speciale. ieri l’ho finito e si tratta di…

on monday i wrote about how to make yarn out of old t-shirts. but i didn’t want to reveal what i made with this special yarn until i was done. yesterday i finished it. what is it? 


…un tappettino da bagno! è da tempo che volevo fare un tappettino perché i due che abbiamo in casa si sporcano subito, ma mi scocciava di comprarne uno nuovo. ho visto molti tutorial con tecniche diverse in giro, non solo nei blog e i siti di craft, ma anche in diversi libri che ho comprato recentemente (alcuni dei quali ho recensionato qui). ma alla fine ho fatto un po’ alla me, improvvisando tutto il tempo.

a rug for the bathroom! i’d wanted to make a bathrug for a while because the two we have get dirty after about two minutes, but i didn’t feel like buying another. i saw a bunch of tutorials with different techniques, not only on blogs and craft websites, but also in various books that i’ve recently bought (a few of which i reviewed here). but in the end i decided to do it a là me, obviously improvising the whole time.


ho usato i ferri di 13 mm (i più grossi che c’erano nella merceria vicino casa mia) e ho avviato più punti possibili che entravano sui ferri (44). e ho lavorato sempre al dritto per fare punto legaccio. (scusatemi se sbaglio terminologia. purtroppo so parlare delle cose di cucito e ferri solo in inglese!) ho usato ben 14 magliette di 13 colori diversi (2 erano nere), quindi ho deciso di fare strisce. molti dei tutorial che ho visto parlavano di fare un tappetto che si può usare su tutti e due i lati, ma se vuoi fare una cosa minimamente regolare, ti consiglio di fare un solo lato buono. facendo le strisce con punto legaccio viene abbastanza strano su un lato. può darsi che l’effetto piace a qualcuno, ma non a me. e consiglio anche di fare un numero di righi sempre pari, in modo che il lato brutto rimane sempre da una parte. all’inizio cercavo di fare sempre 6 righi di ogni colore, poi mi sono resa conto che il filo di ogni maglietta non era tanto, quindi alcuni righi ho fatto di solo 2 o 4 o invece 8.

i used 13 mm knitting needles (the biggest ones there were in the little craft shop near my apartment) and i cast on as many stitches as fit on them (44). i only knitted to make garter stitch. seeing as i ended up using a total of 14 t-shirts of 13 different colors (2 were black), i decided to do stripes. a lot of tutorials i saw mentioned being able to use both sides of the rugs, but i suggest making only one good side. stripes done with garter stitch look weird on one side, a look i don’t particularly appreciate, though someone else just might. i also suggest knitting an even number of rows in each color so that the ugly part of the change in colors stays on one side. at first i tried doing 6 rows in each color at a time, but i soon realized that each t-shirt only provided so much yarn, so some rows i ended up doing only 2 or 4 or even 8 rows.

sono abbastanza contenta del risultato finale e il tappettino fa una specie di massaggio ai piedi nudi niente male! i punti non sono perfettamente regolari, ma è praticamente impossibile farli regolari per colpa di tutte le cuciture nella magliette. ma secondo me dà un aspetto molto interessante al tappeto. che ne dite?

i’m pretty happy with the end result and the rug has a sort of massaging effect on bare feet which is pretty nice! the stitches aren’t exactly perfectly even, but it’s pretty much impossible to make them regular because of all the seams in the t-shirts. but i think it makes for an interesting aesthetic effect. what do you think?

mia figlia l’ha trovato molto buffo che scattavo le foto nel bagno e mi ha chiesto di fare la foto anche del suo nuovo spazzolino con la faccina e le ventose ai piedi. quindi questa foto è per lei. oh, ora vedo che là dietro c’è anche il mio dispensore di sapone fatto da una bottiglia di coca cola.
buon weekend a tutti!

my daughter got a kick out of the fact that i was taking pictures in the bathroom and asked me to take a picture of her new toothbrush with a face and suction cup feet. so this picture is for her. oh, and i now noticed that you can also see my coke bottle soap dispenser back there too.
have a great weekend!

con questo post partecipo al linky party di topogina

24 comments:

  1. al solito sei stata bravissima.
    e leggerti mi mette sempre di buon umore.hai quel sapore tremendamente british,che mi fa impazzire!
    col sorriso ti devo dire una roba...(anche se detta come l'hai detta tu mi piace un sacco di più!^__^)recensire è un verbo antipatico...diventa che ho recensito,non recensionato;O)
    MA TI PREGO NON CAMBIARE MAI!

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  2. ah ah ah! ovviamente chiedo una grandissima pazienza dai miei lettori italiani, visto che sbaglio continuamente! una volta chiedevo sempre a mio marito di controllare quello che scrivevo in italiano ma poi ho smesso, se no mi avrebbe mandato a quel paese! per fortuna ci sono quelli, come te, che si divertono a sentirmi parlare (o scrivere). una volta ero molto permalosa quando le persone mi prendevano in giro per tutti gli sbagli in italiano che faccio, ma oramai non me ne frega più!! un abbraccio!

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  3. ma che bella idea....

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  4. a me fai semplicemente impazzire.sei fantastica!
    tra l'altro io al tuo posto sono una vera capra.mi ostino a non voler imparare l'inglese,perchè è troppo diffile.non mi è riuscito in 6 anni di superiori,e uso google translate,perchè la sola idea di affaticarmi a tentare di ricordare 2 vocaboli mi fa sudare.
    tanto di cappello.

    poi,tieni presente chè c'è un'infinità di italiani che non conoscono la propria lingua.SEI SOLO DA AMMIRARE!

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  5. grazie ragazze!

    @amrita, ma dai, una capra, no! cmq, hai ragione, spesso quando insegno l'inglese, finisco troppo spesso per dover insegnare certe cose di grammatica in lingua italiana prima di insegnarle in inglese! ho smesso di sentirmi male per il mio italiano imperfetto dopo tanti anni di vita qui (e gli studi prima ancora) quando ho considerato il fatto che a napoli quasi nessuno parla l'italiano vero e proprio! poi, amrita, una cosa che non c'entra niente, mi dispiace che non ti sto più lasciando i commenti nel tuo blog, che anche tu mi fai morire dalle risate, ma è un periodo che ho molte difficoltà a leggere testi minimamente lunghi. ho una specie di nebbia nel cervello. ma poi quando se ne va la nebbia, torno a leggere tutto quello che ho perso! :)

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  6. @amrita: scusami, non ce la faccio! visto che hai scritto di google translator e lo so che fa sempre delle traduzioni improbabili, come sperimento ho inserito i nostri commenti qua e li ho tradotto in inglese...che risate! sto morendo!! :)

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  7. Bravissima!
    Mi piace un sacco, anche le imperfezioni lo rendono unico.

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  8. Sei bravissima ,mi sono imbattuta per caso nel tuo blog e ci ho scovato un sacco d'idee !!!

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  9. IL tuo tappeto ricicloso è proprio bello,anche il tuo blog è molto interessante,complimenti !!!!Ciao Elena Regina

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  10. vi ringrazio tutte quante! e mi fa piacere vedere le persone nuove qui :)

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  11. Ciao, bellissimo il tappeto ricicloso.
    Pensa che quando mi sono sposata, mia mamma ne ha fatti 2 x la cucina riciclando le calze di nylon e aggiungendo un filo di cotone x renderlo + rigido.
    Bè, mi sono durati quasi 30 anni, ero stanca di vederli
    Ciao, Margie

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  12. molto interessante il tappeto fatto da calze con il filo di cotone! brava la mamma! :) lisa

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  13. tu sei un genio, non c'è che dire!
    un sorriso senza gatto
    blu

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  14. Bellissimo! Proprio l'idea che mi serviva per riciclare un sacco di magliette vecchie. Ma che dici, con vecchie lenzuola? Troppo complicato ricavare la fettuccia?
    Grazie, e complimenti per il blog!

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    1. ciao paola! ho visto dei progetti fatti con lenzuola, ma di solito lavorati a mano, o arrotolandole intorno ad una corda o facendo le trecce. non credo che sia facile lavorarle con i ferri, non essendo minimamente elastiche, ma potrei pure sbagliarmi. (non sono per niente esperta dei ferri!) poi, un altro problema è che il tessuto si sfila durante il lavaggio, mentre il jersey delle magliette si può tagliare e rimane intatto anche lavandolo tante volte. questo tappetto ha oramai 2 anni ed è ancora in perfette condizioni! fammi sapere se fai qualche prova! :) lisa

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  15. Grazie. Preziosissime informazioni!
    Ciao

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    1. ma forse informazioni sbagliati... ho appena letto in un libro dello stesso progetto fatto con lenzuola, quindi esattamente come hai detto tu! quindi forse alla fine va bene lo stesso. fammi sapere!

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thanks for telling me what you think! i love reading what you have to say! :)