Saturday, May 25, 2013
High waters no more!
Mi dispiace a voi Italiani, ma non riesco a tradurre il titolo di questo post. "Highwaters" sono i pantaloni che sono troppo corti. Si chiamano così ("acque alte") perché se si trova in acqua alta, non si bagnano i pantaloni perché sono così corti. Sembra che forse tornano di moda, ma io non li sopporto proprio, forse perché essendo un po' altina, faccio fatica a trovare i pantaloni abbastanza lunghi come mi piacciono e a volte qualche lavaggio li rende troppo corti. Ad esempio quel pantalone nella foto sopra (che si vede anche il 13° giorno della mia sfida). L'ho comprato a liceo (stiamo parlando di circa 1994-5) e potrebbe essere il capo che ho dal più tempo. Mi è sempre piaciuto quel arcobaleno, ma si erano fatto troppo, troppo corti e quindi li indossavo forse una volta all'anno nella privacy della mia casa. Mi sembrava un gran bel peccato. Ma per fortuna, c'è un rimedio ed è anche molto semplice!
Sorry, Italians, but I just can't translate this post. For those of you who don't know the term, "highwaters" are pants/trousers that are too short. The idea is that, if you're in high water, your pants won't get wet because they're so short. It seems they are making a fashion comeback, but I've never been able to stand them, perhaps because, being a bit on the tall side, I often have problems finding pants that are as long as I want them and quite frequently a trip or two in the washing machine makes them too short. Like those pants in the photo above (which you can also see the 13th day of my challenge). I bought those when I was in high school (we're talking sometime around 1994-5) and could very well be the item of clothing I've had the longest. I've always liked those rainbow stripes, but they were just way too short so I would wear them maybe once a year in the privacy of my own home. It really was a shame. But fortunately, there's a way to fix this and it's even pretty easy!
E meno male, perché i miei figli sono molto magri, quindi abbiamo sempre problemi con i pantaloni che vanno bene di lunghezza ma larghi di vita, o bene di vita ma corti nelle gambe. Ma guardate che effetto fanno i pantaloni così!!
And it's a good thing because my kids are both very thin, so we always have problems with pants being long enough but too wide around the waist, or perfect around the waist but too short. Just look what pants like that look like!!
Eek! E c'erano anche questi che andavano ugualmente male a mia figlia. Ugh! Quindi di tutti questi "acque alte" orribili faremmo dei bei pinocchietti alla moda!
Eek! And there were these other pants that fit my daughter equally badly. Ugh! So I took all these awful highwaters and turned them into fashionable capri pants/pedal pushers!
Per prima, indossa il pantalone e segna dove vorresti far arrivare l'orlo dei futuri pinocchietti con una spilla da balia. A me piace appena sotto il ginocchio.
First, put on the pants and use a safety pin to mark where you want your future capris to go up to. I like just below the knee.
Metti le due gambe una sopra l'altra e usa un righello per fare una linea. Se vorresti la cucitura 2 cm sopra la piega dell'orlo, fa la linea di circa 3 1/2 cm sotto la spilla. Poi taglia lungo quella linea.
Place the two legs one on top of the other and use a ruler to draw a line across. If you want the new seam 2 cm above the folded hem, make your line about 3 1/2 cm below the pin. Then cut along that line.
Gira il pantalone alla rovescia. Con il ferro da stiro con il vapore e controllando con il righello, piega la stoffa verso l'interno per 1 cm. Poi si piega di nuovo di 2 1/2 cm, e sarai arrivata alla lunghezza desiderata. Stira per bene e spilla. (Se hai un tessuto di jersey, maglina o qualcosa che non si sfila, non c'è bisogno di fare la doppia piega come ho appena descritto. Basta farne solo una, come ho fatto nella foto sopra.) Se hai un pantalone o leggings stretti, sarà utile usare una di quelle assi da stiro mignon che si usano per stirare le maniche lunghe delle camicie, come si vede nella foto sopra. Poi si gira il pantalone di nuovo dritto (non più alla rovescia) e si cuciono 2 cm sopra la piega. Cucendo gli orli di tessuti elasticizzati (come i leggings) ci vuole una cucitura che permette che si distende (come lo zig zag) o con l'ago gemello.
Turn your pants inside out. Fold the fabric inwards by 1 cm, checking it with a ruler and steam ironing it down. Then fold it in again by 2 1/2 cm, and you will have gotten them to your desired length. Iron very well and pin. (If you have a jersey or other non-fray fabric, there's no need to do this double fold. If you want, you can just fold once, as you can see in the photo above.) If you have tight pants or leggings, you will probably find it easier to use one of those mini-ironing boards that are for ironing long sleeves, as you see in the photo above. Then you turn the pants right side out and sew 2 cm above the fold. Don't forget that if you're sewing stretchy fabric (like these leggings) you'll need a stretchy stitch (like a zig zag) or a twin needle.
Ed ecco i tre pinocchietti per mia figlia e il pantaloncino per mio figlio! Perfetti per l'estate! (Se arriverà mai... Che freddo!)
And there we have my daughter's three pedal pushers and my son's shorts! Perfect for the summer! (If it'll ever get here. Boy is it chilly!)
Che fighetti che sono ora! Altro che "acque alte"! Ha ha!! ;)
Don't they look cool now! A lot better than with high waters!
e brava Lisa!
ReplyDeletedai noi si dice "avere l'acqua in casa".
Quindi il titolo poteva essere tradotto come:
"mai più con l'acqua in casa" o qualcosa del genere...
ciao!
Ah, grazie, Phoebe! Non aspettavo proprio che fosse la stessa espressione, più o meno!
DeleteGrande Lisa! Bel tutorial!!!
ReplyDeleteAnch'io odio i pantaloni appena sopra alla caviglia... e il freddo: oggi qui c'erano 6 gradi e domani abbiamo un pranzo fuori.... aaaaargh!
MammaNene
Eh, sì, questi pinocchietti certamente non ci servono in questi giorni. Figurati che avevo appena finito con il cambio di stagione prima che iniziasse il freddo e ora sto tirando fuori alcune cose di nuovo! Mica aspettavo di dover usare le coperte di lana per qualche mese! Che peccato per il vostro pranzo domani. :(
Deleteciao... anch'io li chiamo così... la traduzione è perfetta (e pure io non li sopporto!)
ReplyDeleteciao
Grazie per l'aiuto con la traduzione! :)
Deletesono arrivata tardi ma confermo che anche noi diciamo a chi porta i pantaloni corti: "hai l'acqua in casa", a volte ho sentito anche dire "sei stato a Venezia?" dove spesso l'acqua alta impone pantaloni corti e stivaloni.
ReplyDeletebuona settimana (speriamo con il sole... qui pare torni ancora l'acqua!)
"Sei stato a venezia"! haha!
DeleteQui è uscito un po' di sole. Spero che arriva anche da te!
Anch'io li ho sempre sentiti chiamare o "acqua in casa" o proprio "acqua alta" come quella di Venezia e mi diverte pensare che si dica uguale anche in inglese!! Certo che rimane un mistero per me, io ho invece sempre avuto il problema opposto perchè magari i pantaloni che mi vanno bene in vita poi sono troppi lunghi, ma direi che il metodo è lo stesso per accorciarli e arrivare una lunghezza accettabile, ma non da acqua alta!!
ReplyDeleteGrazie per questo mini tutorial, e se mai riuscirò a prendere in mano seriamente una macchina da cucire sfrutterò di sicuro i tuoi consigli!!
Helena
Infatti, è buffo come alcuni di questi modi di dire si traducono perfettamente!
DeleteSì, il problema è il contrario, ma certo, puoi fare esattamente la stessa cosa!